I 4 motivi per cui sarebbe meglio evitare la Juve in semifinale di Champions

Tra pochissimo ci sarà il sorteggio delle semifinali di Champions League. Tre corazzate come Bayern Monaco, Real Madrid e Barcellona e un’utilitaria di lusso come la Juventus.

Tutti i giornali tedeschi e spagnoli oggi riportano il desiderio delle prime tre di affrontare quest’ultima: ma è proprio così? In realtà ci sono 4 buoni motivi per cui questa potrebbe essere una piccola catastrofe:

1) Sembra una stagione da predestinati per i giocatori bianconeri. Sorteggi fortunati, decisioni arbitrali al limite sempre favorevoli, episodi sempre positivi sul campo. Insomma, non si va a sfidare solo una squadra di calcio ma anche questa spinta divina che continua a ripetere “triplete”.

2) Tevez e la sua voglia di lasciare da vero “mito”. Carlitos andrà via, molto probabilmente, al termine di questa stagione per tornare a casa, in Argentina. E la motivazione per regalare un grande risultato alla tifoseria che lo ama potrebbe anche spingere il cuore oltre l’ostacolo.

3) L’onta di una possibile sconfitta contro una squadra inferiore è sempre uno smacco difficile da digerire. Uscire con una corazzata può starci, con una squadra solida ma più piccola un boccone difficile da digerire. Soprattutto in questa fase della competizione.

4) La maledizione di Simone Barone, vincitore di una Coppa del Mondo è ricordato solo per questa “stranezza”. Nella rosa della Juve c’è Simone Padoin. E non ditemi che non sarebbe la stessa cosa.

SIMONE BARONE

Alla fine potreste obiettare con un’unica frase: la Juve ha preso il Monaco nel turno precedente, la squadra più debole e agognata da tutti ed è andata bene. Ecco, ma se fosse uscita? Oggi staremmo friggendo Allegri in fricassea e si parlerebbe di grande delusione e occasione mancata. E poi il Monaco aveva Raggi che è ancora peggio di Barone (e sarebbe stato davvero troppo).