Il martedì di Champions: sorpresa Bate, conferma per Chelsea, Barcellona e ManUtd

Se non fosse per il clamoroso tonfo del Bayern Monaco in Bielorussia sarebbe stata una giornata abbastanza normale di Champions League. Ma il 3-1 che il Bate ha inflitto ai tedeschi, reduci da nove vittorie consecutive tra campionato e coppa, deve avere il giusto risalto mediatico. Niente di compromesso, intendiamoci, ma solo una grande e inaspettata sorpresa. Il Bate ora guida il girone a punteggio pieno dopo la vittoria contro il Lille della settimana scorsa, con Bayern e Valencia all’inseguimento con 3 punti e i francesi mestamente in fondo alla classifica con due sconfitte su due partite giocate. Nella prossima giornata toccherà agli spgnoli verificare se i bielorussi (l’hanno scorso nel girone del Milan) stanno facendo un’impresa o sono effettivamente così insidiosi e temibili.

Nel girone della Juve (qui il report sul pareggio con lo Shaktar) vince il Chelsea in terra danese contro una squadra che non avrebbe licenza di esistere nella nostra lega pro e che si rende pericolosa solo grazie alle amnesie difensive dei blues. Il risultato finale (4-0 doppio Mata, Ramires e Luiz) sottolinea la passeggiata compiuta dagli inglesi in terra scandinava mentre le parate iniziali di Cech evidenziano la poca concentrazione con cui la squadra di Di Matteo ha affrontato larga parte del match.

Nei loro rispettivi gironi sia Barcellona che Manchester United ipotecano il passaggio del turno con due vittorie in trasferta. La prima vince in Portogallo superando un Benfica troppo brutto per avere un nome del genere. La squadra di Ferguson s’impone in Romania con qualche patema in più e una doppietta in rimonta di Van Persie. Alle loro spalle sgomitano Celtic e Braga che superano rispettivamente Spartak e Galatasaray, candidandosi a ricoprire la seconda piazza i due gironi obiettivamente scandalosi.

Vedremo cosa ci dirà la terza giornata, il vero e proprio giro di boa della fase iniziale del torneo. Le grandi sembrano tutte ben avviate con Bayern e Juve alla ricerca di una vittoria che possa far dimenticare interi o mezzi passi falsi.

 

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