Juve-Lazio: due a zero e buonanotte.

Qualcuno sperava che Juve-Lazio fosse la nuova Juve-Parma, che la Vecchia Signora avesse la testa tutta alla Champions, le prestazioni in calo, che il campionato si potesse miracolosamente riaprire. Forse ci sperava pure qualche juventino che, con lo scudetto già in tasca per tre quarti, voleva dare qualche contentino alle inseguitrici, giusto per animare un po’ la situazione.

Macché. Dopo la pausa cicca della settimana scorsa, i bianconeri sono tornati a vincere e convincere. Hanno guardato la Lazio in faccia e hanno detto: suca (ma in maniera più elegante, a suon di gol).

Neanche a dirlo ad aprire le marcature è stato Carlos Tevez, abile a scattare sul filo del fuorigioco su una zuccata di Vidal, e a punire Marchetti di conseguenza. Marchetti incolpevole, bisogna dirlo, ché è stata piuttosto la difesa ad andarsene gioiosamente a farfalle; e non solo in questa occasione. Infatti la Juve ha occasione di chiudere la partita (ed effettivamente la chiude) non molti minuti più tardi, quando Pirlo imbecca Bonucci a centrocampo e il centrale decide di travestirsi da Weah, sgropparsi 30 metri in solitaria e poi piazzare un destro di giustezza proprio lì dove batte il 2-0.

E qui le domande sono due, come i gol: che cavolo ci faceva Bonucci a centrocampo? Che cavolo ci facevano i difensori della Lazio in vacanza alle Maldive?

Quali che siano le risposte, ciò che conta è che la Juve ha il campionato sempre più in mano e, a sette  giornate dalla fine, nessuno sembra davvero in grado di toglierlo (semmai il dubbio fosse venuto seriamente a qualcuno).

IL TABELLINO DI JUVENTUS-LAZIO:

JUVENTUS (3-5-2): Buffon: Barzagli, Bonucci, Chiellini; Padoin, Vidal (39’ st Sturaro), Pirlo (26’ st Pereyra), Marchisio, Evra; Tevez, Matri (13’ st Morata). A disposizione: Storari, Rubinho, Lichtsteiner, Marrone, De Ceglie, Pepe, Coman, Llorente.

LAZIO (4-3-3): Marchetti; Basta, Cana, Mauricio, Braafheid (1’ st Candreva); Cataldi, Biglia, Lulic; Felipe Anderson, Klose (47′ st Ledesma), Mauri (20’ st Keita). All. Pioli. A disp. Berisha, Strakosha, Ciani, Cavanda, Pereirinha, Ederson, Lulic, Onazi, Perea.

ARBITRO: Rizzoli

Ammoniti: Mauricio, Lulic, Evra, Marchisio, Candreva, Chiellini, Cana

Espulso: Cataldi

Reti: 17’ Tevez, 28’ Bonucci