La nuova frontiera del calciomercato: le clausole contrattuali per andare via (Bayern docet).

Il Bayern Monaco pare abbia già acquistato Gotze e Lewandowski. I due campioni del Borussia Dortmund, reduci da una semifinale di Champions da applausi, si trasferiranno al termine della stagione a Monaco di Baviera per giocare con una rivale storica e probabile antagonista per la coppa dalle grandi orecchie.

Penserete come me che vi è qualcosa di strano in tutto ciò. Com’è possibile cedere i propri giocatori migliori ad un acerrimo nemico? Facile. Il Bayern fa un’offerta, il Dortmund risponde “Stokazzen”. Allora Hoeness, presidente del club, tira fuori il portafoglio e chiede: “Quant’è la clausola?” facendo sentire dei veri pezzenti tutti gli altri.

L’anno scorso è stata pagata la clausola di Javi Martinez, quest’anno quella dei due fenomeni del Westfalen Stadium. Pare che possa davvero essere questa l’evoluzione più prossima del calciomercato e noi siamo andati a vedere quali sono le clausole rescissorie di alcuni giocatori del nostro campionato:

Mexes: pagamento di una fornitura di lozione per la pelle e di balsamo al cocco giamaicano per i capelli.

Ibarbo: pagamento del sarto che trasformi i calzoni normali in calzoni a tre gambe.

Vukusic: pagamento di una pubblicazione annuale delle sue poesie dedicate all’amore (non corrisposto) per l’area di rigore.

Vucinic: fornitura bimestrale di comode pantofole di Fonseca (l’ex attaccante).

Maxi Lopez: Ad oggi andrebbe via con chiunque paghi il taxi.

Questi sono solo alcuni esempi. Credo che in Italia dobbiamo guardare con più attenzione verso la Germania: saranno dei crucchi ma per ora continuano a farci le scarpe.

 

 

Comments are closed.