Le strane leggi del calciomercato.

Spesso parlare di calciomercato, sui giornali e sui blog come il nostro, è sinonimo di “raga, c’abbiamo ‘na sega da dire”. Un preconcetto un po’ snob dei lettori che scorrono solo i titoli, che non s’interessano di calcio ma poi un occhio alla gazza al bar ce lo buttano lo stesso; un pregiudizio un po’ altezzoso che noi non abbiamo alcuna intenzione di smentire. Però questa recentemente aperta finestra estiva di calciomercato ci ha regalato manovre e cifre che ci spingono a riflettere (per quanto il solo neurone che condividiamo in tre ci permetta di fare).

Partiamo dunque da alcuni dati, relativi a una manciata di giocatori protagonisti dell’ultimo campionato di Serie A, che tenteremo di esporvi in maniera ordinata (medie voto Sky):

Simone Zaza, 24 anni, 11 gol segnati, 2 assist, media voto 5,95: va alla Juventus per 15 milioni.

Andrea Bertolacci, 24 anni, 6 gol segnati (ma non è il suo mestiere), 3 assist, media voto 6,38: va al Milan per 20 milioni.

Paulo Dybala, 22 anni, 13 gol segnati, 6 assist, media voto 6,6: va alla Juventus per 32 Milioni.

Domenico Berardi, 20 anni, 15 gol segnati, 7 assist, media voto 6,22: rimane al Sassuolo.

Ragionevoli dubbi dubbiosi: il calciomercato e i numeri

Uno che per fortuna non è stato pagato.
Uno che per fortuna non è stato pagato.

Mmm. Premettiamo che i numeri, da soli, non sempre fanno il vero valore di un giocatore; ma a vederli così, questi numeri, sembra che questo mercato ci regali delle sproporzioni interessanti. Probabilmente siamo lontani dai 23 milioni spesi per Amauri o dai 28 milioni per Iturbe (due bidonate clamorose degli ultimi 6-7 anni), ma se facciamo una media a naso tra i dati di Zaza, Bertolacci e Dybala per applicarla a Berardi, potremmo azzardare una valutazione di mercato attorno ai 25 milioni e un posto in rosa in una delle big del campionato. Invece Berardi è stato riscattato dal Sassuolo per 10 milioni e rimarrà un altro anno in Emilia: tecnicismi, dicono alcuni; il ragazzo è della Juve, che per quest’anno fa cassa, e la prossima stagione se lo porta a casa. Ma se Zaza e Bertolacci sono pronti al salto, perché Berardi no?

Storie strane. Come quelle di Bacca e Kondgbia. Il secondo, che pure è forte – molto forte -, secondo siti specializzati come Transfertmarkt ha un valore di mercato di 16 milioni, ma l’Inter l’ha pagato 30; e secondo noi ha fatto pure un buon affare, ma il valzer delle cifre ci lascia perplessi. Un po’ come se io comprassi un chilo di arance a 10 €. E Carlos Bacca – 29 anni e 27 gol col Siviglia tra Liga ed Europa League – dovrebbe valerne circa 20, ma anche qui ne vengono sganciati 30 (dal Milan) per assicurarsene le prestazioni; uno che fino a due anni fa giocava in Belgio e non se l’inculava nessuno. I casi della vita.

Quasi quasi noi ci apriamo un mutuo e compriamo Zalayeta.