L’Inter umiliata a Londra: non sono Bal(l)e ma tre pappine!

imgres

Nessuna balla. Solo un giocatore estremamente forte, Gareth Bale, una squadra ben organizzata, il Tottenham, una serie di turisti con la maglia nerazzura, l’Inter. Non ha avuto storia l’andata degli ottavi di finale di Europa League tra la squadra di #Stramapornostar e quella di Villas Boas (anche lui possibile candidato per la medesima carriera).

Figuraccia assoluta e senza attenuanti. Tre pappine e una solo squadra a calcare il meraviglioso manto erboso di White Hart Line. L’Inter non ci ha capito nulla. Una sola vera occasione capitata ad Alvarez e in generale 90′ minuti a rincorrere avversari che nascondevano magistralmente la palla e che potevano infierire sui già persistenti dolori posteriori dei milanesi..

Bale, Sigurdsson e Vertonghen sanciscono il 3-0 finale. Dominio sulle palle alte (e su quelle di cuoio) da parte degli inglesi, grossi e motivati come ai tempi di Ince (tanto per citarne uno che aveva a che fare con Milano). Circolazione di palla più fluida e tifo sugli spalti a dir poco commovente. A meno di grandi ribaltoni, il ritorno sarà una lenta agonia per Strana che ha dovuto pure controllare la sua furia: vista la partita di Cassano… un’altra bella pestata non sarebbe di certo stato un crimine.

Meglio dimenticare questa partita e pensare al campionato. O forse ancora meglio.. iniziare a riflettere sulle prossime location dei film in uscita. Pare che la casa di Nagatomo sia l’ideale per la versione orientale di Straprendilo (verga d’oro all’ultimo festival internazionale del porno d’autore). Aspettiamo con ansia la sua “venuta” in DVD.

Comments are closed.