Si sono giocate sei partite nella notte NBA. Esordio amaro per i Lakers di Mike D’Antoni che perdono di misura con San Antonio tra le mura amiche. Kobe segna 28 punti ma predica nel deserto. Urge rapidamente il ritorno in cabina di regia di Steve Nash. Per gli Spurs brilla l’inossidabile coppia formata da Duncan (18 p. 9 r. 4 a.) e Parker (19 p. 4 r. 7 a.)
In una partita dai contenuti tecnici abbastanza limitati, Toronto si impone in Indiana nonostante la partita ombrosa di Andrea Bargnani (8 p. 2 r.). Tripla doppia per Calderon (13 p. 10 r. 10 a.). I Pacers non trovano mai grande ritmo in attacco e nonostante un buon Hill cedono di misura per colpa di una gestione offensiva rivedibile.
New York in festa. Vincono Nets e Knicks, rispettivamente con Orlando e Cleveland (due avversari mica da ridere). Per le squadre della grande mela ci sono ricche soddisfazioni in questo inizio di stagione. Carmelo Antonhy (vista anche l’assenza di Stoudamire) si concentra sul suo ruolo di prima donna (25 p.) mentre a Brooklyn è Deron Williams a guidare l’orchestra (26 p e 10 a.), anche perché Cleveland gioca solo con due uomini (Varejao e Irving entrambi con 35 punti a referto).
Chiudono la nottata due partite abbastanza povere tecnicamente, Charlotte-Washington e Sacramento-Portland. Si sono affrontati 4 team che non ambiscono certamente ai playoff (forse Portland ma visto il tragico inizio e la concorrenza a ovest dubito che la squadra dell’Oregon riesca a risorgere dalle proprie ceneri). Vittoria Preziosa per la squadra di Micheal Jordan che quest’anno ha deciso di applicarsi un pochino di più sul parquet, grazie anche a dei baldi e affamati giovanotti.
Charlotte-Washington 92-76
Orlando-New York 86-99
Indiana-Toronto 72-74
Brooklyn-Cleveland 114-101
Sacramento-Portland 86-103
Los Angeles Lakers-San Antonio 82-84
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