Ottant’anni fa esordiva Nicolò Carosio

Ebbene sì, era il capodanno del lontano 1933 quando il mitico Nicolò Carosio prendeva per la prima volta la parola in radio per commentare una partita di calcio.

Carosio non fu il primo (la prima partita trasmessa in radio fu Italia-Ungheria, nel 1928) ma è stato senz’altro una delle voci più importanti del nostro calcio, il pioniere del grande commento radiofonico, il padre putativo dei vari Ciotti, Pizzul, Provenzali… e anche un po’ di Bepi, Gavino e Matt (con tutto il rispetto per i mostri sacri). Nel 1934 diede voce per la prima volta a un intero campionato del mondo, che si disputò all’epoca proprio in Italia e che la stessa Italia alla fine riuscì a vincere.

Indimenticabili le sue frasi tipiche, come “Gol gol gol… quasi gol” oppure la fantastica “Il campo splende e il sole è in ottime condizioni”. A lui ci lega anche l’università, visto che Carosio si laureò proprio a Ca’ Foscari, in giurisprudenza, negli anni ’20.

Noi tentiamo solo pallide imitazioni, ma speriamo che il calcio in radio non muoia mai!

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