Oggi potrebbe essere il giorno di Flavia Pennetta. Dopo un paio di mesi appannati peggio di una sauna finlandese, la tennista pugliese si gioca una semifinale dal valore incalcolabile. Una partita che vale una carriera. Un match che potrebbe dare lustro a una lunga permanenza nel circuito da parte della nostra portacolori.
Dall’altra parte della rete c’è però un’avversaria più dura del granito: Vicky Azarenka, numero 2 del mondo, una giocatrice capace di appesantire la palla e sconfiggere ogni legge fisica esistente. La ragazza con le cuffie perché entra sempre ascoltando la musica e ignorando un po’ le colleghe e il pubblico (per questo non è proprio amata..). Eppure, pur partendo sfavorita, Flavia ci crede: “Sarà una partita lunga, ci potranno essere momenti positivi e momenti negativi. Credo che tutto dipenderà dai primi scambi e cioè dal servizio e dalla risposta. A me giocare sul centrale di Flushing Meadows piace tantissimo, mi sento a mio agio. C’è solo una cosa che posso fare per vincere l’incontro: giocare bene”.
Noi non possiamo che sederci sul divano e passare una serata a tifare come scalmanati! Intanto ci godiamo un altro risultato di prestigio per il tennis italiano, consci che il prossimo avversario è più minaccioso di un mammut scongelato. Però sognare non costa niente, soprattutto con Flavia che sa tirare fuori il meglio di sé quando i riflettori sono puntati dritti su di lei. Forza Flavia!
Comments are closed.