Quarta giornata di Serie A: pronostici e schedina, gioca con noi!!

Torna l’appuntamento con il gioco dei pronostici di Palle di Cuoio!  Indicherò qui i miei pronostici “semiseri” sulle partite del weekend. Voi sui commenti mettete i vostri, poi vediamo chi avrà totalizzato più punti lunedì mattina.   Un punto per il segno indovinato, 3 punti per il punteggio esatto. (potete vedere un esempio qui)

Iniziamo:

Atalanta-Palermo 1-2 (2) Credo nella scossa e in tutto ciò che comporta. Anche se dovessero giocare quella pippe di Bertolo, Munoz, Von Bergen, Ujkani… oh cavolo! L’azzardo più grosso della mia vita. L’Atalanta, reduce dall’exploit di San Siro, potrebbe prendere la gara sottogamba con Colantuono accecato dalla rabbia di affrontare nuovamente Zamparini.

Bologna-Pescara 2-1 (1) Potrebbe il Bologna fare una partita di merda e consentire al Pescara di fare i suoi primi punti in serie A? Non stiamo parlando in alienese anche se crediamo che Stroppa non sappia neanche cosa voglia dire “accorciare la distanza fra i reparti”. Potrebbe smentirci il poeta del gol Vukusic ma vi sfido a rileggere questa frase senza iniziare a ridere. C’è sempre Diamanti e per questo diamo fiducia a Pioli.

Cagliari-Roma 2-2 (x) Le porte dello stadio di Quartu rimarranno anche chiuse ma quelle in campo, a parer mio, diventeranno portoni spalancati per la gioia dei maniaci di fantacalcio. Se giocasse Stekelemburg poi… potrebbe addirittura scapparci la vittoria per la squadra sarda che si prenota per segnare tre gol solo dopo la scadenza del minuto n°85.

Catania-Napoli 1-1 (x) Campo ostico quello siciliano per gli azzurri. Aggiungiamo le fatiche dell’Europa League. Un pizzico di marachelle tattiche di Maran. Una botta di sedere di Bergessio e voilà…  il pareggio è già servito in tavola. Vargas in campo? non stiamo parlando dell’Aik Solna, il buon Edu rimarrà quinto attaccante a meno che in Europa League non continui a fare sfracelli.

Inter-Siena 2-0 (1) Crediamo nella prima vittoria casalinga dell’Inter, anche perché questa maledizione di San Siro propinata dai giornalisti ci ha frantumato le palle (di cuoio). Cosmi non ha i mezzi per contrastare Stramaccioni nonostante i due potrebbero tranquillamente andare all’osteria a cantar stornelli e a tifare la magggggggggica. Se giocassero ancora Jonathan e Ranocchia però il Siena potrebbe avere una chance di sorprendere i nerazzurri.

Juventus-Chievo 3-0 (1) Potremmo incollare il discorso fatto sopra, sostituendo Bonucci con Ranocchia. Tuttavia sarebbe più difficile vedere Conte e Di Carlo insieme a festeggiare da qualche parte. Unica incognita quel Sergio Pellissier che quando gioca a Torino contro la Juve diventa improvvisamente una altro giocatore. Obiettivamente però il risultato sembra già deciso, nonostante il ritorno di Lucio.

Lazio-Genoa 2-1 (1) Finalmente non incentreranno questa partita sulla figura di Sculli, spola rimbalzante tra Roma e Genova. Partita interessante con i biancocelesti leggermente favoriti. Petkovic afferma di poter parlare tranquillamente anche il genovese ma quando gli hanno chiesto il significato di “Creuza de ma” ha glissato insultando i giornalisti e difendendo Zarate e Kozak.

Parma-Fiorentina 1-1 (x) Amauri ancora fuori (pare) per cui in campo vedremo Pabon o Belfodil per i ducali. La Fiorentina risponde con Ljalic per cui… in attacco si vedrà solo il talento infinito di Jovetic. Crediamo nel pareggio perché Zaccardo ancora non ha fatto vaccate in difesa e zuccate in attacco e per domani propendiamo per la seconda.

Sampdoria-Torino 1-0 (1) Partita difficile da leggere. La Samp dovrà fermarsi prima o poi ma è difficile pensare che questo Torino possa sbancare Marassi. Ventura ci crede: “L’agopuntura per l’ernia l’ho fatta fare anche a Bianchi e vedrete che risultati!”. Ferrara invece risponde con Estigarribia, dimenticando che stavolta non si gioca contro il Pescara, anche se in difesa ci sarà Glik.

Udinese-Milan 0-1 (2) Allegri deve vincere per forza. Guidolin vorrebbe piangere ancora sul latte versato. Ci sono le condizioni per accontentare entrambi. I tifosi milanisti si sono allineati alle analisi fatte sui duelli della partita recitando in coro il mantra “Basta Antonini”. Ci penserà il solito Mexes di testa a sbloccare la partita mostrando un’altra volta il dito medio ai tifosi: “Primo gol! Ne ho fatto uno!”

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