La bella “follia” della Siria ad un passo dai mondiali in Russia

Le storie belle. Grazie a questo pareggio, firmato al 92esimo minuto, la Siria ottiene il terzo posto in uno dei gironi asiatici di qualificazione ai mondiali di Russia 2018. Una impresa incredibile che estromette definitivamente la Cina di Marcello Lippi e l’Uzbekistan. Le prime due squadre, che hanno strappato il pass, sono due vecchie conoscenze del torneo: Iran e Corea del Sud.

Siria, una qualificazione folle

Trovate voi un aggettivo diverso per descrivere quello che la nazionale ha fatto. Mai giocata una partita in casa per colpa della guerra civile che ha già causato più di 400mila morti; neanche un giocatore impegnato in campionati di livello, nessuno in Europa; le convocazioni fatti in  basse alle simpatie per il regime di Assad (molti giocatori sono stati parzialmente esclusi perché sostenevano i ribelli). Insomma, una roba mai vista ma che davvero merita un applauso.

E ora arriva l’Australia

I 5 e 10 ottobre la Siria si giocherà le ultime carte contro l’Australia. Questo è quello che prevede il regolamento. Un’altra montagna da scalare, un’altra impresa da compiere per 22 giocatori in missione. E spiace per i canguri ma stavolta è impossibile tifare contro una storia così bella. Go Syria!