Italia contro Cile, sfida valida per la Coppa Davis di Tennis. Questa frase non può che evocare dolci ricordi nella mente degli appassionati della racchetta. Era il 1976 quando Panatta, Barazzutti (oggi head coach della squadra) Bertolucci e Zugarelli conquistarono l’ambito titolo, superando i padroni di casa sudamericani in un’epica disfida. Nel 2011 li superammo nuovamente, riconquistando la partecipazione all’élite del tennis mondiale dopo undici anni di stasi nelle serie minori. In generale siamo 5-0 nelle sfide con i cileni e visti i precedenti speriamo di chiudere il set.
Nel prossimo fine settimana ci sarà, infatti, un’altra sfida tra le due compagini tennistiche, oggi decadute e lontane dai fasti di un tempo. Cile e Italia stanno cercando di rimanere a galla nella massima serie del campionato a squadre più importante, nonostante le molteplici difficoltà che entrambe le nazionali incontrano sotto rete da troppi anni.
La sfida si terrà a Napoli, in un campo speciale costruito giusto per la Coppa Davis. Un impianto bellissimo sul lungomare partenopeo, un luogo ideale per scaldare il tifo del popolo italiano. L’Italia si gioca la permanenza nella Serie A del tennis mondiale e scongiurare così una retrocessione che sarebbe inopportuna per il nostro boccheggiante movimento (parlo di maschietti eh!). La superficie prescelta è la terra rossa, la più adatta ai nostri giocatori nonché anche quella preferita dai nostri avversari.
Venerdì ci saranno le prime due partite. La prima si svolgerà tra Seppi e Hormazabal (alle 11.15). Il nostro giocatore è numero 28 del mondo mentre l’avversario solo 289. Il secondo match vedrà impegnati Fognini, n°54 delle classifiche, contro Capdeville, n°161. Come potete immaginare i numeri ci conferiscono la sicurezza di partire favoriti ma questa convinzione bisognerà buttarla sul campo visto che i cileni non verranno a Napoli per fare una gita.
Sabato, alle 13.30, ci sarà poi il match di doppio. Bolelli e Bracciali sfideranno Aguilar e Capdeville con un maggiore equilibrio tra le parti in gioco. Il programma si chiuderà domenica mattina con i restanti singolari invertiti, Seppi-Capdeville e Fognini-Hormazabal, sperando che il risultato sia già in cassaforte e si giochi solo per l’onore e il divertimento dei tifosi napoletani.
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