Non si possono tirare le somme dopo solo due partite però una cosa è certa: questa Nazionale ci piace!
La truppa di Pianigiani, impegnata in Slovenia negli europei di basket, ha messo in fila Russia e Turchia sconvolgendo le gerarchie del girone in cui era stata inserita e facendo sognare i tanti tifosi a seguito degli azzurri tra foreste e montagne.
Le assenze e gli infortuni accumulati nel precampionato (Hackett, Bargnani, Gallinari,Gigli, Mancinelli..) avevano ridotto drasticamente le speranze di poter interpretare un ruolo di primo piano e invece pare abbiano fatto bene al gruppo, mai così coeso, mai così motivato. Siamo piccoli sotto i tabelloni ma Cusin, e soprattutto Melli, hanno compensato questa mancanza di centimetri con una voglia di emergere pazzesca (compensata anche dalla magistrale gestione di Pianigiani dalla panchina).
Datome e Belinelli, i nostri “americani” rimasti, hanno interpretato perfettamente il loro nuovo ruolo: uno capitano (dentro e fuori lo spogliatoio) l’altro leader con licenza di uccidere. Travis Diener, l’americano italianizzato, ha dato un senso al ruolo di playmaker, facendo crescere anche Poeta e Cinciarini e riempiendo un buco grande quanto il cratere di un meteorite.
Gli altri esterni, da Aradori a Vitale (arma tattica unica), stanno eseguendo perfettamente il loro compito dalla panchina, permettendo a Pianigiani di centellinare le forze da mettere sul parquet, viste le tante partite ravvicinate. Insomma… non sappiamo dove potrà arrivare questa nazionale però sappiamo quanto ci piace e quanto riesca a tenere in alto l’orgoglio di un paese da sempre legato a questo sport.
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