Borini: un’esplosione di gioia da Israele all’Italia! I giovani virgulti azzurrini, grazie a una magia dell’attaccante “inglese” accedono in finale dove se la vedranno con le piccole furie rosse, guidate dal fenomeno Isco. Una vittoria risicata ma che regala un sogno: quello di tornare ad essere i più forti in Europa nella categoria da noi sempre amata, l’Under 21.
Mangia, allenatore che con i giovani ha trovato la sua dimensione, difende il suo stile di gioco: “Bravi tutti, soddisfazione immensa. Linea difensiva super. Gli olandesi diranno che siamo catenacciari? Non me ne frega niente… E’ stata una gara molto sofferta, soprattutto nel primo tempo abbiamo faticato molto contro una squadra già molto esperta. Ma non abbiamo mollato niente, e la nostra capacità di sacrificio è stata premiata. Per questo la soddisfazione di aver conquistato la finale è ancora più grande”.
Catenacciari e felici di esserlo! Diciamolo una volta tanto se serve a vincere titoli, alla faccia di Zeman! Del resto le donne lo hanno capito prima di noi: è impossibile per un uomo fare due cose insieme, figuriamoci per undici ragazzotti in un clima di tensione e adrenalina. Meglio difendersi con ordine e farlo bene! tanto più che poi puoi ripartire con un trio di funamboli: Insigne, Immobile e Borini.
Meglio andare a casa facendo spettacolo? No, se il prezzo da pagare è vedere gli altri alzare una coppa che poteva essere tua. Ora tocca affrontare la Spagna, la vera regina del pallone, sia nel vecchio continente che fuori. Noi ci crediamo e ammiriamo le catene: allora stringiamo le maglie e affondiamo quelle tortillas! Adelante!
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