Vittoria e primato nel girone. Altro che biscotto! Un’ottima Juve torna dall’Ucraina con una vittoria di misura, il sorpasso sullo Shaktar e la sicura e matematica certezza di aver evitato molte delle corazzate europee negli ottavi di finale.
Una Juventus concreta e attenta che sfrutta un autogol procurato da Giovinco, forse il giocatore più in forma tra i ragazzi di Conte. La vittoria è arrivata anche con un pizzico di fortuna ma a premiare un atteggiamento sicuramente più offensivo e voglioso. I neroarancioni hanno mostrato qualche virtuosismo di Willian ma solo raramente hanno offeso la retroguardia torinese (e a guardare Bonucci in faccia, le offese fioccherebbero in ogni situazione).
La rimonta degli ucraini finisce su un palo miserello che non sarebbe bastato a giustificare una prestazione deludente. Ora la Juve deve evitare solo il Real sapendo che dalla prossima partita riavrà il suo allenatore.
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