Bisogna farlo. Soprattutto dopo l’ultima ciliegina contro la fiorentina che ha regalato tre punti fondamentali alla squadra di Mazzarri. Non vorremmo… ma ognuno deve prendersi le proprie responsabilità e noi non ci tiriamo certamente indietro.
Dopo un inizio di campionato del genere non si può che chiedere scusa al buon Jonathan. Resta un giocatore sgraziato, pelato, sproporzionato, impacciato, inarticolato, poco dotato…. ehm cosa volevo dire?
Sì, scusa Jonathan per aver evidenziato il tuo essere goffo, inelegante, tozzo, fastidioso, pesante e qualche volta inopportuno. Scusaci per aver definito il tuo gioco come orrendo, penoso, indisponente, incapace, insopportabile, molesto, vomitevole e impresentabile. Scusaci per aver retwittato ogni insulto, condiviso ogni macumba, diffuso ogni commento offensivo nei tuoi riguardi.
Scusaci per averti augurato un futuro come deambulatore per galline, operatore socioecologico dedito alle defecazioni canine, addetto al recupero di chiavi perdute nelle grate dei tombini. Scusaci per aver recuperato parolacce che non si usavano più per aumentare il senso di schifo che generavi in noi: Mammalucco, Mariuolo, Chiavica, Deretanaio o Facocero dalla faccia di fagiano.
Per tutto questo scusaci Jonathan. Ti auguriamo una carriera limpida da oggi in poi. Sappi però che se dovessi tornare ai tuoi standard ci troverai al varco: con grande affetto ti regaleremo i nostri migliori insulti.
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