Una prima giornata piena di sorprese. Perdono Juve (con l’Udinese), Milan (con la Fiorentina) e Napoli (con il Sassuolo). La Roma pareggia e l’Inter vince all’ultimo minuto con una magia di Jovetic. Sorridono anche Zenga, Ventura, Maran e Iachini. Ma andiamo nel particolare:
Verona-Roma 1-1: Garcia si affida a Gervinho e l’africano lo ripaga con una delle peggiori prestazioni di sempre. Il Verona è ordinato. Toni e Manolas si menano mentre Sala e Salah, attesi alla vigilia, non vanno oltre un 5 in pagella. Buon esordio di Gieco che, scaraventando i palloni in tribuna, si è dimostrato pronto per per i mondiali di Rugby.
Lazio-Bologna 2-1: Il merito della squadra di Pioli è stato quello di sbloccare la partita e poi di poterla controllare. Biglia apre le danze con un colpo da maestro in buca d’angolo ma poi lascia mezzo muscolo sul campo ed è costretto ad uscire. Khisna raddoppia e non fa rimpiangere Felipe Anderson, tenuto in panchina per il ritorno con il Leverkusen. Il Bologna? Avere in squadra l’asse difesa-centrocampo che ha fatto retrocedere il Cagliari (Rossettini-Crisetig) non è un bel segnale. Se poi ti affidi ad Acquafresca al posto di Destro…
Juventus-Udinese 0-1: Allegri presuntuoso e punito. Rinuncia a Dybala per Coman, mette Padoin davanti alla difesa come vice Pirlo ignorando Sturaro (o altre soluzioni tattiche). La Juve manca di qualità e cattiveria. L’Udinese si difende con ordine, senza fare troppa fatica e sfruttando da vero opportunista l’unica azione creata con Thereau. Che dire: Chapeau.
Empoli-Chievo 1-3: Ci sarà un motivo se Giampaolo ha fallito con le ultime 77 squadre? Chievo cinico e maturo: una vittoria importante per Maran e i suoi. Mpoku unica nota dolente (dire fumoso è un eufemismo), Saponara e Paloschi faranno un grande campionato.
Fiorentina-Milan 2-0: Quest’anno la rivoluzione del Milan partirà dalla difesa. Rodrigo Ely espulso e Romagnoli che causa un rigore. Niente male eh? E ora, per cambiare marcia, torna Balotelli… Paulo Sousa esordio magico. Viola cattivi e concreti. Salah è già un ricordo (anche grazie a Bernardeschi, vero fenomeno).
Frosinone-Torino 1-2: Soddimo entra nella storia: segna il primo gol in Serie A del Frosinone. Ovviamente, con questa premessa, i ciociari non potevano aspettarsi che una sconfitta. Torino pronto a stupire. Nonostante Maxi Lopez.
Inter-Atalanta 1-0: Jo-Jo e passa la paura. L’Inter è quella dell’anno scorso: lenta, compassata e poco convincente. Attacca in maniera sterile, senza cambi di passo. Poi però arriva Jovetic che inventa il gola al 93esimo e salva Mancini da altre valanghe di critiche. Una vittoria importante: per sbloccare il gruppo e guardare tutte le altre dall’alto.
Palermo-Genoa 1-0 La squadra di Gasperini si affida a Pandev per vincere. E giustamente viene punita. Per altro da un difensore dal nome impronunciabile. Iachini esulta: “Ho rimandato l’esonero ancien questa stagione!”.
Sampdoria-Carpi 5-2: Ah ah ah ah! Il Carpi! Ha fatto sembrare un bravo allenatore pure Zenga.
Sassuolo-Napoli 2-1: Il gol di Hamsik illude l’ambiente, Sarri e i tifosi. Poi Floro Flores e Sansone ricordano al Napoli che quest’anno la Champions la vedranno con il binocolo. Squadra con poche idee e molti buchi.
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