Zeman distrugge Allegri, la Roma seppellisce il Milan.

Finisce in goleada il posticipo dell’ultima giornata del 2012 di Serie A. La Roma di Zeman rifila 4 sberle a Max Allegri e al Milan rilanciando le sue ambizioni in campionato. Il diavolo rossonero esce sconfitto dall’ennesima sfida verità confermando i limiti dell’organico, soprattutto in difesa.

Burdisso, Osvaldo e Lamela: 3-0 nel primo tempo e tanti saluti. La Roma è una schiacciasassi. Mexes e Yepes non ci capiscono nulla e Amelia deve solo girarsi e raccogliere i palloni in fondo alla rete. Totti e De Rossi illuminano il gioco fornendo gli assist agli altri attaccanti. La difesa regge, nonostante uno svarione che permette a El Shaarawy di mangiarsi un gol di fronte al portiere giallorosso.

La partita si chiude definitivamente grazie alla doppietta di Lamela che, nel secondo tempo, svetta da solo in area e porta a 4 i gol di vantaggio per i capitolini. L’espulsione di Marquinhos, per fallo di mano da ultimo uomo, cambia leggermente gli equilibri in campo ma i gol di Pazzini (su rigore) e Bojan (gol dell’ex) rendono solo meno amaro il finale.

La Roma, come Lazio, Fiorentina, Napoli e Inter, si affaccia nelle parti alte della classifica pronta contendere un posto Champions alle rivali. Il Milan si guarda allo specchio e spera in una ricrescita difensiva, chiedendo aiuto al presidente che di ricrescite è un esperto.

Comments are closed.