Era triste, poverino, Cristiano Ronaldo; per motivi professionali che ovviamente conosceva solo la società e non era certo il caso di spiattellare in pubblico. Ma, assicurava Ronaldo, non era una questione di soldi, come già si vociferava.
“I soldi non fanno la felicità. Figuriamoci la miseria”, diceva il sempre pungente Woody Allen. E come poteva essere felice Cristiano Ronaldo con soli 9-10 milioni di euro di contratto?
“La felicità non esiste, quindi non ci resta che provare a essere felici senza” diceva invece Jerry Lewis. In mancanza di felicità, Cristiano ronaldo prova a essere felice con qualche milione di euro in più: per scongiurare un suo possibile clamoroso ritorno nella fredda Manchester, il presidente Florentino Perez ha ben deciso di assecondare la vena triste del suo brillantinato dipendente e di adeguargli il msierabile contratto fino alla modesta cifra di 15 milioni di euro annuali.
Una cifra che, considerato il mio stipendio annuale, riuscirò a guadagnare in più o meno… mmm… mai.
Non c’è che dire, saper tirare calci a un pallone paga e piangere il famigerato morto aiuta non poco!
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