Stasera riparte il campionato di serie A, dopo qualche mese di polemiche fuori dal campo e un Europeo tutto sommato soddisfacente.
Ad aprire le danze sarà un partitone: Fiorentina-Udinese è il vero big match di questa prima giornata. I viola di Montella contano di volare sulle ali del loro aeroplanino, forti di un mercato che li ha visti scartare doni di ogni tipo, dal portiere di cristallo Viviano (forte ma fragile; o fragile ma forte… vedete voi) a un centrocampo tutto nuovo fatto di piedini fatati. Dall’altra parte un’ Udinese che conta su un blocco storico con qualche innesto pronto a sorprendere; secondo noi i friulano faranno un’altra stagione al top e vinceranno l’ennesima scommessa.
Pronostico: X
Alla sera Juventus-Parma per il remake dello scontro che aprì giocoforza la scorsa stagione, coi bianconeri che sperano di ripetere il risultato roboante di dodici mesi fa e un Parma solo apparentemente indebolito dalla partenza di Giovinco; il guerriero Amauri torna dalle crociere e non dalle crociate, ma ha voglia di riscatto e l’unto dei suoi capelli può far scivolare il pallone in rete molte volte, inoltre avrà al suo fianco Pabon, pronto a dimostrare di valere ogni centesimo del suo acquisto.
Pronostico: 1
L’anticipo della domenica sarà Milan-Sampdoria. La travagliata estate rossonera deve concludersi con due buone notizie: una vittoria in campionato e un ultimo tassello dal mercato (fa pure rima…). Allegri e i suoi avranno voglia di dimostrare che chi li dà per bolliti è solo un pesce lesso, ma un difesa tutta da collaudare e una Sampdoria entusiasta per la cura-Ferrara non renderanno facile il compito al Diavolo, il quale una volta tanto dovrà stare più attento ai coperchi che alle pentole.
Pronostico: 1/X
Poi ci sarà il delirio della sera, che noi ovviamente seguiremo in diretta dalle 20:30.
Atalanta-Lazio è una mezza incognita, soprattutto perché la Lazio è ancora tutta da vedere. Un acquisto e mezzo: Ederson che è rotto e Ciani che deve ancora arrivare, ma le idee di Petkovic sono state assorbite come l’acqua sulla cerata d’un marinaio e le potenzialità della squadra ancora non sono esplose. Dall’altra parte una Dea da sempre considerata piccola squadra e forse sottovalutata dagli esperti: se Denis non torna quello di Napoli e Parra fa vedere quel che ha fatto vedere in Sudamerica, l’attacco è invidiabile. Dietro alcune buone personalità come Cigarini e Schelotto e in panchina un allenatore che è come una roccia: solido e pelato.
Pronostico: 1/x/2
Si prospetta equilibrata anche Chievo-Bologna; entrambe hanno un parco attaccanti di tutto rispetto, ma devono fare i conti rispettivamente con i 90 anni di Di Michele e con i mal di pancia di Ramirez, che fino all’altro ieri sembrava destinato ad andarsene.
Pronostico: 1/2
Derby rossoblu Genoa-Cagliari all’insegna dei giovani attaccanti saliti dalla serie B: la sfida Immobile vs. Sau spero sia prolifica, se non altro perché sono entrambi punti fermi del mio fantacalcio… Al di là di quello vedo comunque i sardi favoriti da una rosa più competitiva; certo la difesa del Genoa s’è rinforzata molto silurando Kaladze e acquistando Canini, ex di turno, vedremo se basterà.
Pronostico: 2
Palermo-Napoli è un’altra che merita la tripla. Dicono che i rosanero si siano indeboliti, ma Sannino è uno che ti morde le palle, metaforicamente parlando, e farà vedere in Sicilia tutto il bene che ha fatto pure a Siena, contando su giovani promettenti come Viola, Kurtic e Diabala. Del resto il Napoli è squadra costruita per raggiungere l’Europa e ha molto ben operato in fase di mercato: se DeLa e Mazzarri la finiscono di piangere per stograncazzo, la squadra può andare lontano.
Pronostico: 1/X/2.
Pescara-Inter non può sfuggire all’arrivo di Vukusic, castigatore dei nerazzuri nei preliminari di coppa, ma di certo non bastante a far loro paura. Gli abruzzesi sono i primi indiziati a essere sparring partner del campionato: squadra rivoluzionata totalmente e tantissime scommesse da dover vincere per non far brutta figura. L’Inter è invece squadra da scudetto, checché se ne dica.
Pronostico: 2 fisso.
Scintille previste anche per Roma-Catania, verosimilmente. Il proscenio è tutto per Zdenek Zeman, l’unico uomo che fuma una stecca di sigarette al giorno. Senza nemmeno aprirla. Il boemo torna protagonista dopo tanti anni di purgatorio con una rosa che dal centrocampo in su è da leccarsi i baffi; la difesa è un punto di domanda, ma a Zeman le difese, si sa, non servono granché. Di fornte avrà il Catania di Maran, che non ci sentiamo di dare per spacciato: anche gli etnei avranno qualcosa da dire al campionato, ma forse per stavolta la spunteranno i ragazzi terribbili di Zdenek.
Pronostico: 1
Siena-Torino è invece pura sfida tra allenatori: capaci di solidità e spettacolo, Cosmi e Ventura sono due tizzoni d’inferno di quelli che permettono alla serie A di essere ancora il campionato più difficile del mondo (anche se forse non più il più bello); quasi sempre alla guida di squadre di medio-bassa classifica, sempre a sputare sangue, sempre a dare il massimo, non mollano mai, come due gatti attaccati alle chiappe. Le loro squadra romperanno parecchio le scatole, nel corso della stagione.
Pronostico: X
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