Il programma di amichevoli internazionali di questa settimana prevedeva, tra le altre, la sfida tra Brasile e Cina, mentre sono impegnate oggi Perù-Argentina, Cile-Colombia, Uruguay-Ecuador e Paraguay-Venezuela per le qualificazioni ai prossimi mondiali. Notevoli i match di Brasile e Argentina, finiti entrambi a sassate, una metaforica, l’altra purtroppo no; e l’Argentina deve ancora scendere in campo…
I carioca giocano sostanzialmente una partitella d’allenamento allenandosi a scartare i cinesini, solo che stavolta non sono dei coni arancioni in plastica ma cinesi veri: la sostanza non cambia e la partita finisce 8 a 0 e solo per una certa prudenza diplomatica brasiliana (in gol Neymar con una tripletta, Hulk, Lucas, Oscar, Ramires e autorete di Liu Jianye).
In Perù invece, a partita ancora da giocare, i sassi sono volati per davvero: all’arrivo della nazionale albiceleste i tifosi peruviani hanno pensato bene di organizzare un accoglienza calorosa, quasi carnevalesca, con la sola differenza che hanno lanciato pietre al posto dei coriandoli, gridando “Cristiano! Cristiano!” (s’intendeva ovviamente Ronaldo, acerrimo rivale dell’argentino Messi). Che carini!
Due facce della stessa medaglia che è il calcio: gioco spumeggiante e tifo da coglioni.
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