Un Milan volenteroso pareggia in casa 1-1 col Malaga la quarta partita del girone di Champions. Pato, al primo centro stagionale, regala il gol che riporta in partita il Milan dopo l’iniziale vantaggio di Eliseu, nell’unica vera palla gol degli spagnoli.
Allegri schiera ugualmente Abate non al meglio e dopo 5 minuti è costretto a giocarsi il primo cambio per il forfait del terzino: dentro De Sciglio. Milan col 4-2-3-1 vittorioso col Chievo con De Jong affiancato a Montolivo. Buon primo tempo dei rossoneri dopo un avvio titubante. Bojan prende per mano i rossoneri, che hanno almeno tre nitide palle gol per passare in vantaggio, ma il portiere degli spagnoli è in giornata super e para tutto, e dove non arriva lui ci pensano i corpi dei difensori: il tiro a botta sicura di El Shaarawy destinato in rete è respinto all’ultimo. Ma, come spesso accaduto in stagione, nell’unica palla gol creata gli ospiti vanno in vantaggio: magia di Isco che libera in area Eliseu alle spalle di un ancora inguardabile Constant e Abbiati battuto.
Nella ripresa dentro Boateng per il Faraone: San Siro non gradisce, forse per il nuovo look del ghanese in stile cacatua. Pinna floscia abbandonata. Il Milan spinge ma il Malaga contiene senza grossi problemi. Poi quello che non ti aspetti: bel cross di Constant e colpo di testa vincente di Pato: 1-1 e niente infortunio per il Papero. Il Milan prova il tutto per tutto e chiude gli spagnoli nella loro metà campo, anche grazie ai guizzi del neo entrato Robinho. Ma di questi tempi un pari è tanta grazia, e agli spagnoli va bene così: finisce 1-1 e un altro passettino è compiuto. La strada è ancora lunga e c’è tanto da lavorare, ma la voglia non è mancata e per ora va bene così.
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