Oroscopalle: i comandamenti pallosi (07/10/12). – Palle di Cuoio

Ave seguaci, anche stamant Oroscopalle dirà una preghiera per voi alle sfere che girano; seguite i comandamenti di Palle di cuoio. Amen.

Ariete: noi siamo le tue Palle; non avrai altre Palle all’infuori di noi.

Toro: non ti farai idolo alcuno (possiamo perdonarti Totti e Del Piero) e non tiferai per loro, perché noi siamo le tue Palle e siamo Palle gelose che puniranno le colpe dei padri sui figli fino alla quarta generazione e di tutti gl’interisti in genere.

Gemelli: non pronuncerai il nome delle Palle invano e nemmeno in un vano, ma al massimo in divano; le Palle non lasciano impunito chi pronunzia il Loro nome in un vano.

Cancro: ricordati di santificare il sabato, giorno di anticipi, e la domenica di sport, perché le Palle hanno lavorato per sei giorni, ma già al pomeriggio del sesto si guardavano la partita e il settimo sono andate allo stadio.

Leone: onora tuo padre, tua madre e Palle di cuoio; deodora le ascelle e i piedi.

Vergine: non uccidere, a meno che non sia per eliminare una zanzara, un ragno o un qualche calciatore inutile tipo Guglielminpietro.

Scorpione: non commettere adulterio, a meno che lui/lei non sia proprio figo/a.

Bilancia: non rubare, a meno che tu non sia juventino.

Sagittario: non pronunziare falsa testimonianza contro il prossimo tuo, a meno che non t’abbia trombato la moglie (vd. Carobbio).

Capricorno: non desiderare la casa del tuo prossimo, a meno che non sia regolarmente in vendita; se abiti in una casa popolare e il tuo prossimo ha una villetta su tre piani a Cortina, ti perdoniamo lo stesso.

Aquario: non desiderare lo schiavo del tuo prossimo, né la sua schiava, né il bue o l’asino del tuo prossimo; specialmente se abiti a Milano, dove nessun prossimo tuo ha nulla di tutto ciò.

Pesci: fatti una bella spaghettata di cazzi tuoi.

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