Nella prima stagione, dopo tanto tempo, in cui Siena non ammazza il campionato, la Reyer Venezia si aggiudica per il secondo anno consecutivo l’accesso ai playoff di Serie A della Legabasket.
Un’annata non tutta rosa e fiori quella degli orogranata, che pagano un avvio da retrocessione e un lungo periodo in cui la continuità di risultati sembrava essere solo un miraggio lontano: la cavalcata vincente arriva troppo tardi per potersi giocare i quarti di finale di Coppa Italia, ma è sufficiente per riconquistare poi quell’ottavo posto utile ai playoff e cementato ieri, nell’ultima giornata della stagione regolare.
Nello scontro diretto contro Avellino, gli uomini di Mazzon tirano fuori una prestazione autoritaria; e il merito è anche, una volta in più, di uno straordinario quanto impronunciabile Szymon Szewczyk, autore di 28 punti e di una prova maiuscola. La Reyer cede il vantaggio agli avversari solo attorno alla metà del primo tempo, ma chiude comunque la prima frazione avanti 27-18; da lì in poi, pur con qualche momento di riposo, Venezia non molla la presa e chiude la partita decisiva 91-79.
Una sconfitta avrebbe complicato non di poco la corsa per la qualificazione: l’ultima partita si giocherà infatti contro Varese, che sarà sarà invece anche l’avversaria nella prima delle sfide playoff.
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