E’ fatta per Zé Eduardo al Milan. Anzi, no.
Siamo onesti e diciamo che i tifosi del Diavolo un bel sospiro di sollievo lo tirano, visto che il brasiliano del Genoa non sembra corrispondere all’identikit del sostituto di Cassano e Ibra (e pure di Pato, visto che è fatto di cartapesta).
Zé Eduardo, o Zé Love, o Zè Twitter a seconda dei nomignoli affibiatigli di squadra in squadra, è reduce da una stagione con la maglia del Genoa che definire deludente è volergli fare un complimento: arrivato con la fama di avere un destro magico, gioca nove spezzoni di partita senza lasciare nessun gol e nemmeno un azione degna di essere ricordata.
Certo, direte voi, il Genoa lo scorso anno ha giocato davvero di cacca e in avanti era chiuso da Palacio, è giusto dargli una seconda chanche. Giustissimo, infatti; ma al Genoa, non al Milan.
In ogni caso, il Rosso Malpelo carioca viene spedito in prova a Milanello e tutto sembra fatto. Poi Allegri e Galliani rinsaviscono: perché pigliarsi uno scarto del Genoa? Siamo forse la Scafatese (con tutto il rispetto per la Scafatese)?
E così la principale squadra satellite dei rossoblù, ovvero proprio il Milan, ha deciso che non sarà Zé Eduardo il suo topo player.
Ma, si direbbe a Venezia, se no’ zé Eduardo zé qualchedun altro…
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