Evidentemente non basta essere primi in campionato e qualificarsi alla semifinale della coppa nazionale. Le ultime voci cinesi parlano del possibile esonero di Marcello Lippi dalla guida tecnica del Gaungzhou, dopo la sconfitta nella Champions League asiatica ad opera degli arabi dell’Al Itthad.
Il vulcanico presidente della squadra, una sorta di Zamparini dagli occhi a mandorla, brama incessantemente il massimo trofeo continentale e la possibile uscita prematura da questa competizione avrebbe delle conseguenze nefaste per il tecnico viareggino. (Basti ricordare che il precedente tecnico, il sud-coreano Lee-Jang-Soo è stato cacciato a pedate per lo stesso motivo).
L’assenza dell’attaccante brasiliano Muriqui, goleador della squadra, ha certamente condizionato il risultato finale ma non può spiegare una debacle tanto clamorosa. La squadra di Lippi, avanti 2-1 nel primo tempo, si è fatta raggiungere e superare nella seconda frazione, cedendo agli avversari con un secco 4-2.
Il tempo per rimettere le cose a posto c’è e vista l’esperienza del tecnico campione del mondo potrebbe trattarsi solo di una parentesi negativa, un incidente di percorso insomma. Bisognerà vedere quanto durerà la pazienza della dirigenza cinese, poco restia a concedere troppe chance ai suoi allenatori.
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